Cosa è
E’ il procedimento con il quale l’Ufficiale dello Stato Civile accerta che non vi siano impedimenti alla celebrazione del matrimonio sia esso civile che religioso, di conseguenza la richiesta va inoltrata presso l’ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno dei futuri sposi. I modi di presentazione della richiesta variano sensibilmente da matrimonio civile a matrimonio religioso.
N.B. (La richiesta non può essere fatta da persona minore di anni 16).
Come fare
Matrimonio religioso
Occorre che i futuri sposi si presentino presso gli sportelli dell’Ufficio di Stato Civile e portino i seguenti documenti:
Carta d’identità;
Richiesta del Parroco della chiesa presso cui verrà celebrato il matrimonio;
Per le persone che sono già state coniugate: per i divorziati – copia integrale dell’atto del precedente matrimonio; per i vedovi – copia integrale dell’atto di morte del precedente coniuge. La donna in stato libero da meno di 300 giorni (vedova o matrimonio annullato) necessita dell’autorizzazione del Tribunale.
Una volta acquisita tutta la documentazione necessaria, si procede alla redazione dell’atto di pubblicazione, il quale verrà affisso, nella bacheca del comune o dei comuni di residenza degli sposi per otto giorni consecutivi, dopo di che trascorsi ancora 4 giorni si potrà ritirare presso l’ufficio di Stato Civile il certificato di “avvenute pubblicazioni” necessario per contrarre il matrimonio.
N.B. (allo sportello dell’ufficio di Stato Civile i coniugi potranno sottoscrivere le rispettive autocertificazioni di nascita, residenza, cittadinanza e stato libero)
(per i minori compresi fra i 16 ed i 18 anni occorre il permesso del tribunale dei minori)
Matrimonio Civile
Occorre che i futuri sposi ed i testimoni si presentino presso gli sportelli dell’Ufficio di Stato Civile e portino i seguenti documenti:
Carta d’identità;
Per le persone che sono già state coniugate: per i divorziati – copia integrale dell’atto del precedente matrimonio; per i vedovi – copia integrale dell’atto di morte del precedente coniuge. La donna in stato libero da meno di 300 giorni (vedova o matrimonio annullato) necessita dell’autorizzazione del Tribunale.
Una volta acquisita tutta la documentazione necessaria, si procede alla redazione dell’atto di pubblicazione, il quale verrà affisso, nella bacheca del comune o dei comuni di residenza degli sposi per otto giorni consecutivi, dopo di che trascorsi ancora 4 giorni si potrà ritirare presso l’ufficio di Stato Civile il certificato di “avvenute pubblicazioni” necessario per contrarre il matrimonio.
N.B. (allo sportello dell’ufficio di Stato Civile i coniugi potranno sottoscrivere le rispettive autocertificazioni di nascita, residenza, cittadinanza e stato libero)
(per i minori compresi fra i 16 ed i 18 anni occorre il permesso del tribunale dei minori)
Certificato di matrimonio
1. Certificato di matrimonio: è rilasciato sia dal Comune dove è avvenuto, sia dal Comune ove gli sposi erano residenti al momento del matrimonio. Riporta nomi e cognomi, date e luoghi di nascita e data e luogo di matrimonio.
ATTENZIONE. Questo certificato può essere sostituito con una dichiarazione scritta su un normale foglio di carta e presentata o spedita a qualsiasi ufficio pubblico o gestore di pubblico servizio.
2. Estratto per riassunto dall’atto di matrimonio: è rilasciato solo dal Comune dove è avvenuto il matrimonio. Riporta nomi e cognomi,date e luoghi di nascita,data e luogo di matrimonio,regime patrimoniale dei coniugi, ricorso per separazione personale,provvedimento di separazione personale,annullamento,scioglimento o cessazione degli effetti civili.
Si rilascia anche il modello plurilingue per i Paesi che hanno aderito alle varie convenzioni.
3. Copia integrale dell’atto di matrimonio: viene rilasciata su richiesta scritta da parte dell’interessato
4. Libretto internazionale di famiglia: il rilascio avviene o all’atto della celebrazione del matrimonio o successivamente su richiesta di entrambi gli sposi,da parte dell’Ufficio di Stato Civile che ha celebrato o trascritto l’atto. Comprende l’estratto di matrimonio e gli estratti di nascita dei figli.
Se i certificati, estratti e copie integrali devono essere prodotti in un Paese straniero che non ha aderito a particolari convenzioni, è necessaria la legalizzazione della firma dell’Ufficiale di Stato Civile presso la Prefettura di L’Aquila.
Costi
Marca da bollo da applicare sulle pubblicazioni, se queste devono essere affisse anche in un comune diverso da quello dove le pubblicazioni vengono richieste, le marche da bollo devono essere 2.
Modulistica disponibile
Allegato | Dimensione |
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Dichiarazione di matrimonio (pdf) | 42.92 KB |
Richiesta locali Comunali (pdf) | 63.54 KB |
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